Si parte!
Dopo aver “arredato” la macchina siamo finalmente partite. Abbiamo provato l’A4 su un tratto di strada misto, tra curve strette e saliscendi ma anche in autostrada e tratto cittadino.
Il verdetto è unanime: l’Audi A4 è perfetta.
Telaio e sterzo riescono ad attutire le irregolarità del fondo stradale e, grazie alle sospensioni a cinque bracci, sia anteriori che posteriori, si ha un connubio perfetto tra performance sportiva e comfort. Inserimenti in curva precisi grazie al servosterzo elettromeccanico, cambiate veloci e pronte grazie all’S tronic che, in modalità Sport, è davvero reattivo.
Insomma la guida è facile, fluida e anche se si fa qualche errore, magari frenando tardi in curva o prendendo una rotonda troppo velocemente, l’A4 riesce sempre a risistemare la situazione e a non scomporsi mai. L’erogazione del motore è molto fluida e fin dai bassi regimi è vivace e reattivo, con un crescendo regolare che sembra non finire mai. Lo sterzo elettromeccanico è molto comunicativo, in grado di adattarsi immediatamente alle condizioni di guida: rigido oppure più morbido dando sempre una sensazione di sicurezza.
E’ incredibile come una macchina del genere (considerata un po’ seriosa e da famiglia) riesca ad essere divertente e sempre pronta a regalare sensazioni di pura sportività.
Del resto per Audi il motorsport rappresenta l’officina dove testare le nuove soluzioni per le auto di tutti i giorni, il laboratorio di sviluppo e innovazione per eccellenza.
Insomma inutile che stia qui a raccontarvi i successi sportivi di Audi nella categoria endurance, basta sapere che tutto quello che le ha permesso di ottenere quei risultati vengono poi tradotti, col tempo, nelle auto di tutti i giorni. Una bella garanzia!
Anche in termini di sicurezza e di assistenza alla guida Audi, con la nuova A4 ha raggiunto un livello davvero altissimo. Non basterebbe un articolo per parlare di tutti i sistemi di cui è equipaggiata, ma solo per citarvene alcuni primo fra tutti l’Audi pre sense city (di serie), un sistema che grazie ad una telecamera anteriore rileva tutto quello che succede nel raggio di 100 metri di distanza dal veicolo, controllando gli spostamenti di vetture e pedoni sulla strada. Se percepisce il rischio di una collisione il sistema avvisa il conducente e aiuta a fermare la vettura. C’è poi l’Attention Assist (sempre di serie), un sistema che fornisce informazioni al guidatore analizzando il comportamento di guida e segnalando allo stesso tempo un eventuale calo di attenzione. Tra gli optional c’è l’Adaptive Cruise Control (ACC) Stop&Go con assistente al traffico e l’Audi pre sense front, che aiuta a prevenire i tamponamenti e a ridurne le conseguenze. Altri sistemi sono quelli che consentono il riconoscimento della segnaletica stradale e degli ostacoli, quelli che aiutano il guidatore a rimanere in carreggiata (Audi active lane assist) e anche l’Audi side assist che “assiste” in caso di cambio di corsia. C’è anche un sistema che consente il riconoscimento della segnaletica stradale. Sempre optional ci sono i sensori di parcheggio anteriori e posteriori e la gestione degli angoli ciechi degli specchietti.
Insomma non manca proprio nulla, la casa di Ingolstadt non ha certo elemosinato in termini di cura dei dettagli, sia da un punto di vista di qualità che di efficienza e tecnologia.
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