Il primo bacio (su una rotonda)
Inizierò raccontandoti di un memorabilia veramente indimenticabile. Non è stato proprio il primissimo bacio ehhh, ma oserei dire un bacio indimenticabile. A San Valentino e in Auto. Uno di quei baci che devi strappare, in questo caso a me che facevo un po’ la FDL, un gergo tecnico milanese che sta per fi*a di legno. Insomma, una che non la dà.
Come è possibile Ornella?
Praticamente io funziona così: se mi innamoro, vorrei rimandare tutto il più tardi possibile, perché appena mi abituo poi diventa improvvisamente un’abitudine e si combinano casini. Presente? Ecco, io ero lì che cincischiavo con il tempo e mi si ferma la macchina su una rotonda.
Sì, perché quando fai le cose memorabili in macchina capitano sempre in posti stranissimi. C’era una particolare luce arancione e una leggera nebbiolina creata dall’umidità, molto simile alla fotografia romana di Sorrentino durante le riprese sul Tevere di // STACCO DI CAMERA – BACIO.
LUNGHISSIMO BACIO.
Nulla. Sono stata fregata così. Mentre ero persa nei miei pensieri.
Sono fregata tutt’ora.