Si sta facendo attendere e desiderare. La piccola francese che, per la prima volta, è diventata una cinque porte a motore posteriore grazie alla piattaforma in comune con la Smart ForFour, si sta comportando da vera signorina nel suo continuo ammiccare senza svelarsi completamente.
3,59 metri totali di lunghezza, un passo di 2,49 metri, il bagagliaio che offre una capacità variabile da 219 a 980 litri permettendo, ripiegati i sedili, di trasportare anche oggetti lunghi fino a 2,31 metri sono i primi numeri da selezionare nella scelta di una vettura. Se a questi s’aggiungono prezzi convincenti, allora i conti tornano e il gioco è fatto.
L’allestimento base Wave da 9.950 euro che è riservato alla 70cv 999 cm3, comprende ESP, cerchi in acciaio da 15″, chiusura centralizzata, computer di bordo, luci diurne a Led, sensori di pressione pneumatici e servosterzo elettrico. Il livello intermedio Live, con la stessa motorizzazione, aggiunge il sistema Start&Stop, l’impianto radio R&Go con supporto per smartphone e comandi al volante, i vetri elettrici anteriori, il climatizzatore manuale e il volante regolabile in altezza, ed è in vendita a 11.550 euro. La versione Energy, infine, è completata dai cerchi in lega da 15″, dalle stripes laterali, dai fendinebbia, dal volante in pelle, dalle finiture cromate, dai retrovisori elettrici, dal sedile guida regolabile in altezza e dal sedile passeggero ripiegabile. Questa, da 70cv è in vendita a 12.500 euro, mentre la 90cv con lo stesso allestimento parte da 13.300 euro. I modelli Energy Openair si distinguono per il tetto apribile in tessuto portando il prezzo della 70cv a 13.500 euro e quello della 90cv a 14.300 euro. Mentre la Energy Sport, disponibile solo nella motorizzazione da 90cv, è caratterizzata dagli interni Color Red, dai cerchi in lega da 16″, dalla colorazione esterna Color Red o White, dalle stripes Sport, dalla pedaliera in alluminio, dal rivestimento in pelle e tessuto dei sedili e dal pomello del cambio in pelle, e costa 14.750 euro. Per i modelli Energy, inoltre rimangono opzionabili, il sistema multimediale R-Link (1000 euro) che integra l’impianto radio Dab, la presa Usb, la retrocamera e il software con app dedicate, il climatizzatore automatico (300 euro) e la finitura in nero opaco per paraurti, parafanghi e minigonne (300 euro).
A noi donne non può che essere offerto un design studiato, in questo caso pensato dal team di Laurens van den Acker e ispirato alla Renault 5, e personalizzato. Ecco che al suo debutto la Twingo potrà essere scelta nelle tinte Dragée Blue, Flamme Red, Eclair Yellow, Cristal White, Pacifique Blue, Etoile Black e Cappuccino Brown, con interni bicolore bianchi e neri nella versione base e varianti rosse, blu o grigie per gli allestimenti più ricchi. Lo Sport Pack consentirà invece di unire il rosso e il nero con finiture in pelle e tessuto. Per rendere unico il proprio esemplare saranno proposti quattro tipologie di cerchi in lega da 15 e 16 pollici, inserti esterni per griglie e plastiche protettive in tinta Dragée Blue, Flamme Red e Grey, oltre a sei differenti varianti di adesivi (White pin-striping, Black pin-striping, Sport Pack, Vintage, e Way in bianco o nero).
Perché, ammettiamolo, i numeri nella vita sono importanti, ma la cromoterapia è fondamentale per vivere in armonia con il mondo.
Ora, non ci resta che aspettare che si mostri “in carrozzeria e telaio” nella sua agilità.