E’ ricordato al grande pubblico come uno dei degli attori più celebri di tutti i tempi – I magnifici Sette, Bullitt e La grande Fuga sono soltanto alcuni dei titoli che hanno caratterizzato la sua strepitosa carriera; fu soprannominato The King of Cool, per lo stile inconfondibile e per il modo di fare; la sua è stata una “vita spericolata”, cantata da Vasco Rossi e celebrata da un grande amore per le corse automobilistiche e per i motori.
Di chi stiamo parlando? Ovviamente di Steve McQueen.
Il 9 Novembre uscirà infatti nelle sale cinematografiche “Steve McQueen: una vita spericolata”, il documentario diretto da John McKenna e Gabriel Clarke che racconta la travagliata vicenda dell’attore sulla produzione del “La 24 Ore di Le Mans” del 1971, il film nel quale McQueen aveva scommesso tutto e in cui racconta con piglio realistico le famosa corsa automobilistica francese.
Per la realizzazione del film, che divenne una vera e propria ossessione, The King of Cool mise in gioco praticamente tutta la sua vita: dal denaro, che lo portò quasi alla bancarotta, ai problemi coniugali di un matrimonio in crisi fino alla salute. Alla fine delle riprese infatti gli venne diagnosticato un tumore al polmone, dovuto probabilmente alla presenza di amianto nelle tute da pilota, che ne determinò la morte di lì a poco tempo.
Il film, che a quel tempo fu un vero flop al botteghino, è diventato col passare degli anni un vero e proprio cult del genere automobilistico e ha contribuito ad alimentare la notorietà della leggendaria 24 Ore di Le Mans.
Le 10 auto di Steve McQueen
Per celebrare l’uscita del documentario abbiamo deciso di omaggiare The King of Cool proponendovi 10 bellissime auto legate alla sua figura, delle quali alcune hanno fatto parte sua collezione privata (più di 100 esemplari tra auto e moto), altre sono state le fedeli compagne in diversi film di successo in cui Steve McQueen è stato protagonista!
1) Jaguar XKSS
Uno delle auto più belle possedute da Steve McQuenn è sicuramente la Jaguar XKSS. L’auto è la versione stradale della Jaguar D-Type (modello da competizione) e fu progettata utilizzando i telai incompiuti e gli esemplari inutilizzati della D-Type che era uscita dalle corse nel 1955. La XKSS raggiungeva i 228 km/h e poteva accelerare da 0 a 97 km/h in 5,2 secondi.