Quando si è alla guida, è importante prendere qualsiasi precauzione possibile per evitare di fare incidenti. Per la propria incolumità e quella degli altri, la prima cosa che deve fare chi si mette al volante è valutare le proprie reali condizioni psicofisiche in quel momento. Spesso, purtroppo, si tende a sopravvalutare la propria capacità di restare svegli durante lunghi viaggi in auto, rischiando i cosiddetti colpi di sonno, che possono essere molto pericolosi. Basta addormentarsi per qualche minuto (o anche meno!) per fare un incidente potenzialmente fatale.
Nonostante le statistiche, si tende ancora oggi a sottostimare l’impatto dei colpi di sonno. Secondo le stime dell’ACI, essi provocano 1 incidente su 5; gli incidenti dovuti ai colpi di sonno sono i più gravi, a causa della totale inazione del conducente. Stare svegli per 24 ore, inoltre, comporta gli stessi rischi che avere livelli di alcol nel sangue superiori a 1 g/L. Il pericolo di incappare in un colpo di sonno, naturalmente, aumenta in proporzione alle ore di guida senza pausa ed è maggiore durante le prime ore del giorno o di notte.
Prevenire è meglio che curare, soprattutto quando il rischio di mortalità è molto alto, come per gli incidenti causati dalla sonnolenza del conducente. Per questo, è importante sapere come prevenire i colpi di sonno in auto e cosa bisogna fare in caso di sonnolenza mentre si è alla guida!
Cosa fare prima di mettersi alla guida
Sembrerà scontato, ma la prima cosa che si può fare per evitare i colpi di sonno durante un viaggio in auto è dormire a sufficienza prima della partenza. Naturalmente, è sconsigliato guidare per un lungo tratto se si soffre di malattie che possono provocare sonnolenza. Se potete scegliere quando partire e sapete di essere persone che si addormentano facilmente, conviene sempre non viaggiare di notte. Infine, è importante evitare l’assunzione di alcolici anche se mancano un po’ di ore alla partenza, oltre che stare attenti all’assunzione di farmaci.
Colpi di sonno in auto: quali sono i segnali
Il nostro corpo ci dà importanti indizi quando la nostra resistenza al sonno sta diminuendo. Bisogna stare attenti soprattutto alla sensazione di forte bruciore agli occhi, ad eventuale irrequietezza e alla tendenza a toccarci frequentemente il viso e le braccia; un altro segnale del corpo è la difficoltà a mantenere dritta la testa, mettere a fuoco le immagini e tenere gli occhi aperti. Occhio anche in caso di brusche manovre di guida, lentezza dei tempi di reazione e frequenti sbandamenti che indicano la difficoltà di mantenere la traiettoria. Inoltre, quando sta per venire un colpo di sonno, può capitare che insorgano pensieri confusi, simili ai sogni. Fate caso anche a cali di attenzione e scarsa consapevolezza della velocità a cui state viaggiando. Un ulteriore indizio di sonnolenza può essere la difficoltà a ricordare gli ultimi chilometri percorsi o gli ultimi caselli superati.
Cosa fare se hai sonno durante il viaggio
Se siete già in viaggio e vi accorgete di rischiare un colpo di sonno a causa di uno di questi segnali, la cosa fondamentale è fermarsi subito. Fare un sonnellino può aiutare, ma è meglio che non sia superiore ai 20 minuti. Prima di ripartire, è consigliabile prendere un caffè, ma attenzione: l’effetto della caffeina presente in circa due tazzine di espresso dura circa un’ora!
Ti può interessare anche: