Anni Sessanta: benessere economico e creatività
Gli anni Sessanta sono rimasti un decennio mitico nella memoria di tutti: è stato il tempo della rinascita e del miracolo economico, dell’entusiasmo e delle nuove possibilità. La moda di quegli anni ci ha regalato le prime minigonne, gli abiti a trapezio, i bikini e le stampe optical, oltre che icone fashion come Jane Birkin e Twiggy e regine della musica come Mina. Le radio in Italia passavano Celentano e Battisti, in Inghilterra i Beatles e i Rolling Stones. In questo clima di creatività e benessere generale, il mondo dei motori non fu da meno: negli anni Sessanta furono create auto bellissime, destinate ad una fama immortale. Alcuni modelli sono fuori produzione ma sono diventati classici indimenticabili tra le auto d’epoca, altri sono sopravvissuti in nuove versioni più moderne, ma sempre con lo stesso fascino intramontabile. Scopriamo insieme quali sono le migliori auto degli anni Sessanta, che hanno lasciato il segno nella storia!
Ecco le auto degli anni Sessanta che hanno fatto la storia!
Auto degli anni Sessanta: le utilitarie
Lancia Flavia
La casa torinese ha prodotto la Flavia dal 1960 al 1970. Questo modello rappresentò una vera e propria rinascita per la Lancia, a seguito di un periodo di stasi dovuto all’uscita dall’azienda degli eredi del fondatore. Quest’auto ebbe inizialmente qualche critica per l’aspetto estetico, ma la sua qualità costruttiva era innegabile: ecco perché possiamo farla rientrare a pieno diritto tra le auto migliori degli anni Sessanta!
Fiat 850 Coupé
Fu prodotta tra il 1965 e il 1971, in oltre 2.200.000 esemplari. Questa utilitaria sportiva ampliò l’offerta di utilitarie italiane disponibili sul mercato, che erano ben poche a parte la Cinquecento e la Seicento. Si tratta di un modello Fiat iconico, in cui eleganza, sobrietà e linee sportive si univano ad abitabilità e comodità, rendendola adatta anche alle famiglie!
Auto degli anni Sessanta: le sportive
Jaguar E-Type
Il 1961 fu l’anno della prima di tre serie, arrivate fino al 1975. Si tratta di una coupé gran turismo presente anche nella cultura pop: infatti, era l’auto di Diabolik! Enzo Ferrari definì questa sportiva “la miglior auto mai creata” ed è facile capire il perché, con le sue linee eleganti e sinuose.
Shelby Cobra 427
Carrozzeria leggera e motore potente: questi erano i due elementi alla base dell’ideazione della Cobra, prodotta dal 1965. Il motore Ford Type 427 Side Oiler, che erogava ben 500 cavalli, fu introdotto nel tentativo di contrastare lo strapotere delle Ferrari in pista. L’obiettivo non fu raggiunto, ma la Shelby 427 Cobra detiene un posto d’onore tra i gioielli della casa automobilistica inglese.
Aston Martin DB5
Questa granturismo nacque come rinnovamento della precedente DB4 e fu prodotta dal 1963 al 1965. La coupé inglese è nota in particolare per essere stata l’auto di James Bond in vari film della saga!
Alfa Romeo Spider Duetto
L’Alfa Romeo Spider, meglio nota come “Duetto”, fu in produzione dal 1966 al 1994: si tratta, quindi, di un modello che ebbe un successo pluridecennale e che rimane tra le auto più vendute in assoluto dalla Alfa Romeo, insieme alla Giulia. La Duetto arrivava ad una velocità massima di 180 km/h e consumava circa 1 litro ogni 10 km. Questo modello è un grande classico e una perla del design automobilistico italiano negli anni Sessanta!
Lamborghini Miura
Uscì nel 1966 e all’epoca deteneva il primato di auto più veloce al mondo: poteva raggiungere i 280 km/h. Fu l’auto che permise alla casa Lamborghini di entrare in competizione con la connazionale Ferrari. La Miura è sicuramente uno dei modelli di punta di Lamborghini ed è senza dubbio una delle auto più eleganti degli anni Sessanta!
Porsche 911
Nata nel 1963, è ancora uno dei modelli di punta della casa tedesca: pur rinnovata nel design e negli allestimenti tecnologici, è rimasta sempre fedele alla sua anima sixties! È un vero e proprio classico, che ha lasciato il segno nella storia di Porsche e dell’auto in generale.
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