Una volta le auto erano niente fronzoli e tutta sostanza. Quattro ruote, un volante, la carrozzeria, il cambio e poco più. Nel corso degli anni tutti i modelli si sono arricchiti di accessori di ogni tipo. E se un tempo erano lussi che si trovavano solo sulle automobili di categoria superiore, oggi sono a disposizione di tutti, già inclusi nelle versioni base anche delle utilitarie.
Accessori e optional di ultima generazione sono stati studiati per venire incontro alle più svariate esigenze: sicurezza, sostenibilità, praticità e facilità di guida.
Per quanto riguarda la sicurezza, pensiamo a come sono diminuiti gli incidenti mortali da quando le macchine sono dotate di airbag, ABS, EBV, VSC o, pensando ai più piccini, da quando gli attacchi Isofix si trovano di serie ormai praticamente ovunque.
Altrettanto interessanti sono gli accessori che ci permettono di rispettare maggiormente l’ambiente (e magari, visti i prezzi, di risparmiare anche un po’ di benzina): pensate, per esempio, a quanto inquinate di meno con il sistema Start&Stop, che arresta automaticamente il motore quando l’auto si ferma e lo riavvia quando si parte di nuovo.
In tema di praticità, nelle auto di ultima generazione la tecnologia la fa da padrone: esistono delle app per Iphone che ti aiutano a ritrovare l’auto se ti sei dimenticata dove l’hai parcheggiata (cosa che capita molto più spesso di quanto si pensi), oppure piccoli computer di bordo che fungono da navigatore, telefono e localizzazione del benzinaio più vicino in caso di riserva. E, a proposito di rifornimento di benzina, un altro accessorio irrinunciabile per la sua praticità è lo Smart fuel system che permette di fare il pieno in modo più comodo e sicuro.
Chiudiamo, infine, con quegli accessori che magari non sono indispensabili, ma ci facilitano la vita e, quindi, ci piacciono in particolar modo: in quanto cittadine, i nostri preferiti sono il magic parking, che aiuta a riconoscere un’area di parcheggio di dimensioni adeguate e poi imposta la manovra agendo sullo sterzo, in modo da evitare il parcheggio alla milanese (una botta davanti e una dietro, finché l’auto non è più o meno sistemata!).
E sempre in quanto milanesi, amiamo in particolar modo anche l’hill holder, che ci aiuta nelle partenze in salita quando andiamo a fare delle gite fuori porta e ci rendiamo conto che il mondo non è fatto di sola pianura!